C’è un’altra super pizza che si sta facendo largo prepotentemente nel panorama milanese. A suon di farine poco raffinate (evviva evviva!) impasti leggeri come una nuvola e farciture da leccarsi le dita, Giolina (via Felice Belotti, 6, tra Porta Venezia e Palestro) si sta guadagnando – nemmeno lentamente – l’approvazione dei milanesi amanti della pizza “a canotto”.
Undici le proposte per tutti i palati, che hanno il nome dei numeri in milanese: si va dalla Vün, margherita con prodotti d’eccellenza come il pomodoro San marzano dell’Agro Carnese-Nocerino Dop e extravergine Coratina alla Vündes con Crudo di Parma Dop 30 mesi e ricotta al ginepro, passando da pizze più elaborate come la Nöff con mortadella di maialino nero dei Nebrodi.
Noi ne abbiamo assaggiata una più semplice e una più elaborata, e nessuna ci ha delusa: alta digeribilità, impasto soffice, prodotti di alta qualità ma anche una location raffinata – anzi, piuttosto glamour – ti fanno digerire anche il prezzo che non è così leggero come l’impasto. Le pizze, infatti, vanno di 7, per le più semplici, alle 17 per le più elaborate.
Buoni anche i dolci, nel nostro caso una sbrisolona con la crema (milanesità pura), e carino il caffè servito con due piccoli amaretti: non a caso, Giolina è “la sorella ribelle” di Gelsomina, ormai nota pasticceria di via Tenca 5.
Giolina non è una pizzeria da prendere sotto gamba: è per gli amanti delle cose fatte bene, un “peccato di gola” da gustare, non certo una di quelle pizze da “stasera non ho voglia di cucinare”.
Io sono rimasta molto colpita dall’impasto fatto con farina semintegrale: per gli scettici, è così ben fatta che non ve ne accorgerete nemmeno; per gli amanti delle cose buone, esultate di gioia! Una scelta consapevole, quella di Giolina, che da buona amante dei lievitati e da media conoscitrice delle farine, mi ha del tutto conquistata.
Barbara Sorbino
Per quanta “milanesità” c’è nel nome del locale e delle pizze, non dimentichiamo che l’artista di tali meraviglie è il nostro DANILO BRUNETTI, calabrese D.O.C., con l’anima napoletana!
Complimenti Dany, per questo nuovo meritatissimo successo, a te che le pizze sognavi di farle fin da bambino!