Dici Sardegna e pensi subito al maialino e ai prodotti della terra: malloreddus conditi con il sugo di salsiccia, culurgiones ripieni di patate e ricotta e la carne di pecora. C’è però anche una zona dell’isola in cui si prediligono i prodotti del mare, il Cagliaritano, per esempio. Ed è proprio questa cucina a base di pesce che si trova a Cascina Ovi, ristorante che nasce in una bella cascina ristrutturata di Segrate, in via Olgia 11.
Attenzione, però: non è un ristorante di cucina sarda questo, ma un ristorante “fatto da sardi”, ci tengono a precisare i gestori.
Non è così automatico che venga voglia di andare a mangiare un po’ di pesce in una cascina della profonda Lombardia, ma effettivamente lasciatemi dire che ne vale proprio la pena, fermo restando che la Cascina, completamente ristrutturata, è bella e raffinata, e che c’è anche carne sul menu.
Ma il pesce è fantastico. È freschissimo sempre. Ecco perché il punto di forza del ristorante sono i crudi, una vera prelibatezza. Scampi, gamberi, ostriche, tartufi e ricci oltre che tartare e carpacci fanno da corollario a una carta piena di proposte calde e sontuose nonchè ricche di sapore: consigliatissimi, l’antipasto misto di pesce, con ostriche, zuppetta di vongole e fritti saporitissimi e mai unti, e la fregola, ricchissima di pesce, vera regina dei primi piatti, così buona perché frutto di un’esperienza in cucina della proprietà lunga decenni.
Questi sapori, forse, sono anche lo specchio della cucina, dove non c’è una gerarchia ma una struttura orizzontale, dove i tanti cuochi che ci lavorano sono giovani e capaci di fare tutto, e a rotazione, ogni sera, lavorano sapientemente su ciò che seguiranno quella giornata: c’è chi sta agli antipasti, chi ai primi, chi ai dolci e ci si dedica anima e corpo, sotto la supervisione attentissima di Giorgio Atzeni, socio titolare insieme a Francesco Rizzo, che ha iniziato a lavorare con i fornelli fin da giovanissimo nella sua amata Sardegna.
Ultima ma non meno importante la cantina della Cascina: chiedete ai gestori di portarvi a visitarla per scoprire quante etichette importanti ha l’isola, e quante potete degustarne!
Cascina Ovi, via Olgia 11, Segrate (Milano)
La spesa è di circa 40/50 euro a testa, escluso il bere.
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