Categoria “posticini”.
Passeggiando in pieno centro io e futuromarito siamo stati catturati da questo ristorantino meraviglioso in via Camperio 6, a due passi da via Dante e il Duomo. Minuscolo, arredato in pieno stile anni Sessanta, biancheria stesa, vecchie locandine pubblicitarie alle pareti, bottiglie di vecchi amari sparsi per il piccolissimo locale, disposto su tre livelli, stoviglie supervintage. Anche il cibo è anni Sessanta. Un piccolo gioiello a conduzione familiare che vale la pena visitare almeno una volta, se non per il cibo (che non è gourmet se è quello che cercate ma è davvero ottimo), per vivere una bella esperienza in un posto tranquillo e amichevole, con la sensazione di essere proiettati per un attimo nel passato.
Dove si trova: via Camperio, 6, zona Cairoli-Duomo
tel.: 02 3983 1040
Aperto sette giorni su 7 a pranzo e a cena
Tipologia del locale: ristorante italiano anni Sessanta
GLI SPAZI: Piccolissimo, sviluppato su tre piani e con pochi posti a sedere. Risoelatte è un angolino di puro vintage anni Sessanta. I gingilli che arredano questo localino dalle pareti verdognole e dai mobili vecchi in bianco e rosso sono capaci di portarti davvero indietro nel tempo. Vale la pena entrarci anche solo per risvegliare i ricordi.
IL CIBO: Non si viene qui per mangiare gourmet, si viene qui per mangiare bene ma vintage, questo mettetevelo bene in testa. Quindi abbandonate l’alimentazione corretta dei tempi moderni, le insalatine e il conteggio delle calorie. Da Risoelatte troverete le paste classiche, le lasagne, i risotti, lo spezzatino con la polenta, le verdure stufate, le vellutate e le minestre d’inverno e piatti più leggeri d’estate, perché i piatti seguono la stagionalità, com’è giusto che sia, come si faceva una volta. Immancabili le torte fatte in casa e, ovviamente, il risoelatte. Noi abbiamo preso una pasta bio con le verdure (sì, un occhio di riguardo comunque c’è alla scelta degli ingredienti) e spaghetti alla carbonara, oltre che a una bella fetta di crostata con marmellata di sambuco. Niente di rivoluzionario, è chiaro che siano piatti che si possono mangiare anche a casa propria, ma centrano in pieno lo stile del locale. Una chicca: il caffè è servito in moka. Un colpo di classe.
I PREZZI: Non è a buon mercato forse, ma siete a 2 minuti a piedi dal Duomo, tenetelo ben presente. I primi piatti costano in media 10 €, i piatti unici 12 e i secondi 14. Si paga invece 5 € i dolci, 1 € il caffè. L’acqua in brocca è gratis.
ALTRO: Locale a conduzione familiare, lo staff è di grandissima gentilezza e simpatia. Accettano buoni pasto.
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