Quel mascherone veneto color oro comparso all’improvviso in corso Como 10 mi aveva subito incuriosita. E quando ho capito che sotto quella stravagante insegna si celava il nuovo progetto dei fratelli Alajmo (sì, uno è Massimiliano Alajmo, quello de Le Calandre 3 stelle Michelin di Rubano, in Veneto) mi sono messa seduta comoda in prima fila ad aspettare questa nuova apertura milanese.
Amor è il nome del progetto nato in collaborazione con l’architetto Philippe Starck, tutto dedicato alla pizza al vapore.
Sofficità, leggerezza e, ovviamente, prodotti di qualità, fanno da bandiera al locale (impostato come un fast food, dove ordini, paghi, e quando è pronto vai a ritirare il vassoio) che propone in realtà un menu molto (troppo?) semplice: 6 tranci (4 salati + 2) di pizza al vapore, due tipologie di pizzette croccanti, 3 masscalzoni (simili ai panzerotti), 2 masscalzini (panzerottini dolci) e qualche proposta di dessert, centrifughe e cocktail.
È aperto anche per colazione, dove propongono caffè a 1,50 € e brioche farcite a 2,50 €.
In una pausa pranzo, sono riuscita ad assaggiare ogni tipologia di prodotto e, devo dire con molto dispiacere, non sono rimasta soddisfatta.
Se la pizza al vapore è buona, leggerissima, sorprendente, non sono riuscita a passare sopra al fatto che le altre due proposte, masscalzoni e pizza croccante, non sono niente di entusiasmante, a mio avviso. Mi aspettavo decisamente di più. Non solo: il prezzo di ciascuna portata è veramente esagerato rispetto alla quantità.
Margherita al vapore
Vegana al vapore
Accettabile il prezzo del trancio (trancetto) di margherita al vapore: 4,50 €, ma sazia giusto per una merenda. Esagerato il calzoncino a 7 €, ma soprattutto, per nostra esperienza, esorbitante il prezzo della margherita croccante, per me ancor di più. Perché dovrebbe essere servita in una pizzetta intera, invece mi è arrivata solo una fetta e molto, molto piccola, più di quella al vapore. «Oggi non ci è arrivato l’impasto, quindi abbiamo fatto i tranci», mi è stato riposto, ma intanto io l’ho sempre pagata 6,50 €.
Tornerei? Solo a fronte di netti miglioramenti delle porzioni e nuove proposte. Al momento, una volta basta e avanza.
Per cosa ve lo consiglio? Per provare la leggerezza del trancio di margherita al vapore e per il gusto esotico della vegana, sempre al vapore. Nulla più.
In due, per uscire moderatamente sazi, abbiamo preso 2 tranci al vapore, 2 masscalzoni e 1 (fetta) di margherita croccante: 29,50 euro. Almeno l’acqua è offerta.
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