E se gli gnocchi uscissero violetti? Ebbene sì, basta cambiare il tipo di patata per ottenere degli gnocchi un po’ diversi e che fanno una bella scena. In questo periodo ho visto che si trovano abbastanza facilmente le patate viola vitelotte, una specie antica e rara di patata dalla polpa viola proveniente dal Perù. Fino a poco fa le si trovava solo nelle cucine dei grandi chef e invece ora, seppur un po’ care per essere delle patate, le si può troare anche nei supermercati.
Ingredienti (per due persone):
- 300g di patate viola (vitelotte)
- 130g di farina 00 circa + un po’
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- noce moscata qb
- 150g di taleggio privato della crosta
- 1 bicchiere di latte
- 40g di noci tritate
- 2 noci di burro
Preparazione:
- Far bollire le patate in abbondante acqua. Saranno pronte quando, infilzandole con una forchetta, risulteranno morbide.
- Scolare le patate e sbucciarle ancora caldissime: gli gnocchi vanno fatti velocemente!
- Schiacchiare le patate e disporle a fontana.
- Aggiungere l’uovo, un pizzico di sale e la noce moscata.
- Mischiare gli ingredienti e incorporare velocemente la farina all’impasto fino a formare un impasto omogeneo.
- Cospargere il piano di farina, prendere un pezzo di impasto, formare un salsicciotto lungo e grosso all’incirca quanto un dito e tagliarlo a tocchetti.
- Posizionare gli gnocchi su un pianale (o su dei piatti) mischiati ad abbondante farina per far sì che non si attacchino. Mettere da parte.
- Mettere a bollire una grande pentola con acqua salata.
- Nel frattempo, in una padella capiente, far sciogliere il burro a fuoco lento. Aggiungere il taleggio a tocchetti e continuare a mischiare. Infine, aggiungere le noci.
- Buttare gli gnocchi – privati di un po’ di farina – nell’acqua bollente, poco alla volta: saranno pronti quando verranno a galla.
- Scolarli, buttarli direttamente nel condimento e mischiare. procedere così con tutti gli gnocchi rimasti e servire.
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