«Il pesce? No no, io non lo faccio, troppo difficile da cucinare».
Sfatiamo questo mito: cucinare il pesce può essere facilissimo. È chiaro, ogni pietanza può essere cucinata in maniera più o meno complessa, ma ciò non significa che un buon piatto di pesce richieda chissà che studi per essere preparato.
Questa volta vi svelo come cucinare l’orata al cartoccio (può essere anche il branzino, non cambia). Non vi serve nient’altro che un po’ di carta stagnola e qualche aroma.
N.b.: Il tempo di cottura cambia a seconda della dimensione dell’orata, le mie orate pesavano circa 300g l’una, intere.
A piacere, potrete aggiungere anche pomodorini, pomodoro tagliato a tocchetti, limone o ciò che più vi piace.
Non esitate a mettere l’aglio: finita la cottura si toglie e non rimane sullo stomaco.
Ingredienti (per 2 persone):
- 2 orate eviscerate di 300g circa l’una
- 2 spicchi d’aglio
- 2/3 rametti di rosmarino o altri aromi
- olio qb
- sale qb
- carta stagnola
Preparazione:
- Nella pancia di ciascun pesce mettere il sale, un filo d’olio, l’aglio spellato intero e un ramo di rosmarino o aromi a piacere.
- Avvolgere bene ciascun pesce nella carta stagnola sigillando accuratamente le estremità.
- Infornare a forno caldo e cuocere a 170° per 20 minuti circa. Aumentare il tempo se il pesce è più grande.
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