L’ho osservata tanto da lontano. Poi ho deciso di guardarla un po’ più da vicino, di metterla alla prova. Di metterMI alla prova. Quest’anno il mio Natale, culinarmente parlando, è all’insegna della pasta madre e di tutti i lievitati.
Ho sete di sapere, di vedere, di provare. Voglio fare incetta di nozioni per l’anno prossimo, quando il mio Natale sarà speciale: sarà il mio primo Natale da sposata, e desidero con tutta me stessa farlo a casa mia. Un po’ per avere la scusa di comprare tutte le decorazioni di questo mondo (amo follemente le case che esplodono di decori nelle feste natalizie!) come quelle nella fotografia a lato (visita Dalani per scoprire quali sono le idee per il Natale in voga per quest’anno) un po’ perché è sotto il mio tetto che voglio riunire tutti i miei affetti.
Ho fatto una follia: un corso sul panettone, di notte, da uno dei più bravi fornai della mia città ma anche della Lombardia, fuori dubbio. Lui è Massimo Grazioli, (http://www.panificiograzioli.it/index.html) e voglio parlarvene perché, oltre ad essere un vero guru nel suo campo, il corso sul panettone ideato da Slow Food che ho fatto con lui è stata una vera esperienza di vita.
Ho imparato a fare il panettone, è vero, ma forse quella è la cosa meno importante. Ho imparato ad aspettare. A rispettare i tempi della natura. Ho imparato quanta passione e quanta dedizione ci sono dietro a un lavoro sempre troppo poco considerato come quello del fornaio. Ho imparato che se ci metti il cuore, le cose costano fatica ma escono bene. Anzi, perfette. Ed è con il cuore che voglio pensare al mio Natale, a quello che sta per venire ma soprattutto a quello che verrà.
Purtroppo non posso darvi la ricetta: è artigianale al 100%, ci sono voluti 3 giorni a fare quel panettone con la pasta madre, ma non sarei così brava da spiegarvi tutto il lavoro di Massimo in un post. Sicuramente salterei qualche passaggio importante, ed è un vero peccato rovinare un lavoro come il suo, non se lo merita.
Posso soltanto dirvi che se siete in cerca del panettone perfetto dovete comprarlo per forza da lui, in uno dei suoi due negozi di Legnano, in provincia di Milano (Via Rossini, 15 – Tel. 0331.544544 • Via Giolitti, 30 – Tel. 0331.596610), la mia città : ) E se venite a Legnano a comprare il panettone, prendete anche un po’ del suo pane, lasciatevi conquistare dai suoi impasti fatti di farine selezionate, rigorosamente macinate a pietra, di lievito madre e di entusiasmo. Scommettiamo che verrete nella mia città più spesso? : ) Ma soprattutto, se siete in zona, iscrivetevi alla newsletter di SlowFood di Legnano cliccando qui http://www.slowfoodlegnano.it/. Vengono organizzate sempre un sacco di iniziative interessanti a prezzi davvero stracciati.
Mancano ormai 20 giorni a Natale. Anche questo è stato un anno difficile, lo so, ma fatevi travolgere dalle cose belle della vita e sorridete. Alla fine, sembra incredibile, ma le cose più belle sono le più semplici. Esattamente come il pane : )
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