Con le cime di rapa, al sugo o con qualsiasi condimento le orecchiette sono squisite. Quando ho visto il formato Bari Vecchia del Pastaio Maffei – più piccole e compatte rispetto a quelle che trovo solitamente nella grande distribuzione – non ho saputo resiste. Ho voluto far una prova su quanto condimento potevano tener attaccato a loro. Il risultato è stato un piatto corposo e saporito. L’idea mi è venuta pensando ai piatti poveri di una volta, in cui anche delle semplicissime briciole di pane tostato accompagnate de alici sottolio possono diventare protagoniste.
Sappiate solo che i miei commensali hanno gradito parecchio e ne reclamavano ancora mentre chiedevano chi mi avesse dato questa ricetta. Frutto della mia fantasia miei cari. Alimentata dalla mia immensa golosità!
Ingredienti (per 4 persone):
– 500 gr di orecchiette Bari Vecchia del Pastaio Maffei
– 12 filetti di alici sottolio
– la buccia di 2 limoni non trattati tagliata a zeste
– 20 gr di briciole di pane secco
– 1 spicchio d’aglio
– una manciata di olive nere sott’olio
– olio evo qb
Preparazione: Scaldare un pentolino antiaderente e tostate le briciole di pane.
In un’ampia pentola antiaderente scaldare abbondante olio evo in cui farete soffriggere l’aglio e disfare i filetti di alici. Infine aggiungere le briciole di pane tostato e fa saltare tutto a fuoco vivo. Poco prima di spegnere toglierete l’aglio e aggiungerete le olive nere e le zeste di limone.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Tenete mezzo bicchiere d’acqua di cottura. Fate saltare a fuoco vivo in padella con il condimento aggiungendo un paio di cucchiai d’acqua di cottura. Le orecchiette avranno preso il condimento e saranno pronte da servire ben calde. Buon appetito!
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