I gestori storici della panetteria di via Boscovich hanno trasformato la loro attività senza perdere la loro identità. Come? Con un arredamento cozy chic e tanta gentilezza, servendo dei prodotti genuini e fragranti. Il risultato è una clientela variegata tra cui potete trovare la signora di una certa età che prende un caffè con le amiche del quartiere oppure quelli come me che hanno sentito la fama del grazioso localino e vengono a gustarne le bontà.
Dove si trova: Via Ruggero Boscovich, 31 zona Stazione Centrale
Telefono: 02 6700746
Orari: lunedi-venerdì 7.00-22.00, sabato 7.00-15.00
Tipologia del locale: bar tavola fredda
GLI SPAZI: Arredamento bianco e curato in ogni dettaglio, dal parquet alle abat–jour murate a metà, per un effetto semplice e raffinato senza esser freddo. Anzi, la sensazione è quella di esser accolti in un ambiente familiare.
Una gran bella vetrata sulla strada, che mi piace sempre molto, illumina l’ambiente e regala la possibilità di sedersi guardando la gente che passa, magari leggendo un libro e sicuramente mangiando qualche ottimo dolcetto.
Un bancone ad angolo, pieno di ogni delizia, ritaglia uno spazio a tre tavoli alti con sgabelli poco prima della cucina a vista. In un’altra saletta un grande tavolo con sedie per i gruppi più numerosi che decidono di pranzare qui.
IL CIBO: Premetto che ci sono andata all’ora dell’aperitivo e ho avuto modo di provare dal buffet una moltitudine di prodotti da forno -mini-panini, tramezzini, focacce farcite, tartine e una pizza rotonda calda servita direttamente al tavolo-. Tutto fragrante, buono e con il sapore degli spuntini casalinghi, senza paste o risi freddi dai dubbi condimenti che ormai detesto visceralmente da tempo. Dal bancone ammiccava ogni genere di dolce: biscotti al burro, torte, muffin, brioches e chi più ne ha più ne metta. L’amico che era con me indeciso tra merenda e aperitivo si è concesso entrambi, assicurando che anche i dolci sono squisiti.
Pare anche che i piatti per il pranzo non siano affatto male dalle insalate agli hamburger senza scordare le proprie radici, affondate nei panini classici di una volta, dal prosciutto, alla frittata o alla cotoletta.
Pare che anche l’hamburger non sia male. Che dite? Ripassiamo a provarlo?
I PREZZI: Onesti e in linea con la qualità del prodotto. A pranzo ci si può sfamare con un panino spendendo dai 3,50 € in su.
Per l’aperitivo abbiamo speso 5 € per il vino e gli analcolici, 6 € per un cocktail, mangiando a sazietà.
ALTRO: Visto che il locale è piccino e in pausa pranzo affollato, vi consigliamo di telefonare e prenotare l’asporto.
Personale è gentilissimo.
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