Quando ci è stato proposto da Winexplorer di ideare una ricetta che potesse essere accompagnata con uno Zanotto Col Fondo abbiamo fatto i salti di gioia. Avete mai assaggiato il Col Fondo? No? Dovreste. La prima volta che lo abbiamo provato risale a qualche mese fa (eravamo al Fuorisalone! Ricordate? 🙂 ). Abbiamo avuto la fortuna, peraltro, di assaggiarlo direttamente dal suo produttore, Riccardo Zanotto: un’esperienza memorabile (lui è un vero personaggio)! Questo vino bianco frizzante prodotto sui colli trevigiani, (100% Glera – fermentazione in bottiglia sui lieviti) è stato subito una bella sorpresa. Banalmente perché, da eterni Peter Pan, a noi piace giochicchiare con tutto, anche con il cibo. Quindi come non rimanere incantati davanti ad un vino che si può bere in due modi, limpido o mosso, e che cambia sapore secondo la tua voglia? E poi, perché oltre ad essere Peter Pan siamo anche un po’ nerd, parliamone: ha una bottiglia meravigliosa con un Qr code!!! Geniale! 😀 E poi, ultimo ma non meno importante, è buono, anzi, buonissimo. Noi lo abbiamo preferito mosso ma… è un gusto puramente personale. In ogni caso non potete non provarlo almeno una volta… fosse solo per assaggiare due vini in un colpo solo! Come abbinarlo? Ah sì, ora vi diciamo tutto!
Premessa: noi abbiamo fatto il baccalà alla vincentina e si abbina divinamente al fico ma il procedimento è un po’ lungo (e per fortuna abbiamo preso baccalà fresco e non secco…!). Potete benissimo sostituirlo con un altro pesce o cucinarlo in un’altra maniera.
– mezzo fico caramellato (per la ricetta cliccate QUI!)
– un cucchiaio di baccalà
– una fetta di mela essiccata
Preparazione: Prendere mezzo fico caramellato, appoggiarlo sopra ad una fetta di mela essiccata (l’amarognolo farà contrasto con il dolce del fico) e riempire il fico con il baccalà.
Il gioco è fatto! Vi sembra facile? Allora cimentatevi nella ricetta del Baccala alla vicentina!
Ingredienti (per 5/6 persone):
-1 kg di baccalà
– 2 cipolle tagliate fini
– olio
– burro
– prezzemolo tritato
– farina
– latte fino coprire il baccalà (2 bicchieri circa)
– una spolverata di grana
Preparazione: far soffriggere la cipolla con olio e burro. Una volta dorata, spegnere il fuoco e buttarci il prezzemolo. Prendere una pyrex, mettere parte del condimento sul fondo. Nel frattempo infarinare il baccalà e appoggiarlo sopra al condimento. Ricoprire con la metà del condimento, coprire il tutto con il latte, spolverare con il grana e infornare a 200° per 30/40 minuti.
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