Dove si trova: corso Buenos Aires 60, Viale Papiniano 60, via Marghera 60
Tipologia del locale: pizzeria al trancio
GLI SPAZI: Premessa: noi parliamo del locale in corso Buenos Aires. Detto questo, il locale è spoglissimo, i posti non sono affatto sufficienti a coprire l’afflusso di gente e si è costretti a mangiare con gente, dai clienti ai pizzaioli, che passa avanti e indietro e ti urta continuamente tavolo e sedia. A questo punto, meglio prendersi questo trancio da asporto.
IL CIBO: Per noi la pizza Spontini è bocciata. La pasta era insipida, estremamente panosa, ha salvato il trancio la salsa di pomodoro che fortunatamente era salata. Troppa mozzarella, acciughe sulla pizza margherita che non ci dovrebbero essere. Le bibite alla spina, come la Pepsi, erano sgasate. L’unica nota “positiva” è che riempie, ma nel complesso proprio non ci siamo.
PREZZI: Non eccessivamente costoso ma nemmeno a buon prezzo. Il trancio classico costa 4.50 euro, l’abbondante 5, ma non ne vale la pena… Trovi pizze più buone nei panifici.
ALTRO: Il personale è ASSOLUTAMENTE scortese e maleducato. In ordine ci hanno spostati da una sala all’altra senza nemmeno chiedere per favore e mentre ancora bevevamo (siamo stati seduti 15 minuti, di cui 10 aspettando la pizza) ci hanno detto, testuali parole, “con calma, mi raccomando”, e non stavano sorridendo. La qualità già è scarsa, se poi manca anche la cortesia… tirate voi le somme.
Vincio
Chi ha realizzato questa recensione, in tutta sincerità, non ha capito l’essenza della pizza di Spontini.
Già chiamarla una pizzeria è sbagliato.
Un posto il cui menu è il seguente:
– TRANCIO NORMALE
– TRANCIO ABBONDANTE
FINE.
La dice lunga.
Quella che fanno non è la classica pizza, è una meravigliosa “COSA” che viene fatta su una padella particolare alla cui base viene messo per benino dell’olio, poi sopra la pasta, il sugo e le acciughe. (La “padella” è di circa un metro di diametro)
Questa viene messa in forno e, bada bene, non poggiata così sulla base del forno, maa su un trespolo sotto il quale c’è la legna da arrdere.
La “COSA” viene, quindi, come se fosse fritta di sotto.
A metà cottura circa, viene tirata fuori la padella, viene aggiunto olio e mozzarella( preperato per pizza) e rimessa in forno sul trespolo per completare la “cottura/frittura”
E’ una cosa SPETTACOLARE!
Il servizio? Si paga il servizio? NO
Non è posto per fighetti milanesi. E’ un posto dove si mangia e basta.
E’ un posto dove se vai da solo ti accoppiano con qualcuno di un altro tavolo.
E’ un po’ come andare in quei ristoranti caratteristici romani dove ti insultano di proposito.
E’, quindi, caratteristico.
Quindi: NO. Mi dispiace, questa recensione è sbagliata come approccio, nel senso che non si può mettere sullo stesso piano la pizza e la “cosa” di spontini. Si chiamano pizze tutte e due ma sono cose DEL TUTTO diverse.
Vincio*
*palermitano DOC che ama la pizza napoletana e che ha portato tantissimi napoletani da Spontini da 6 anni ormai
eatitmilano
Vincio sono punti di vista, si chiama pizzeria Spontini, e come pizzeria non ci piace. Se si fosse chiamata “La cosa” Spontini probabilmente ci sarebbe piaciuta. Ma hai fatto benissimo a dire la tua, sono punti di vista : )
Fabrizio
Sono d’accordo con te!
Fabrizio
Naturalmente, d’accordo con Vinicio.